Visitare le capitali europee usando la bicicletta è stata la soluzione migliore sopratutto se il tempo in questo caso è tiranno.
Nei nostri viaggi abbiamo sempre suddiviso la visita in due giornate.
Una dedicata ai musei usando i mezzi oppure la bici e la seconda dedicata ad un itinerario cittadino toccando quelli che a seconda delle esigenze ed interessi personali riteniamo interessanti.
Il cicloturismo è stato per noi la formula perfetta per rendere partecipi i bambini che hanno aprezzato la visita e sono stati coinvolti nella scelta dell’itinerario e nella lettura delle cartine stardali.
La nostra prima avventura è stata Parigi esperienza importante sopratutto per i nostri figli, in quanto non tutta la città era coperta da ciclabili.
Amsterdam sicuramente è la città pefetta per la bicicletta con le sue ciclabili. Malgrado ciò la città, capitale delle ciclabili, è stata un’ottima scuola per noi e per i ragazzi.
Le ciclabili in Olanda sono delle vere è proprie strade, con regole ben precise e gli olandesi svettano con le loro incredibili bicilette lungo questi nastri. Qualche volta deobbiamo ammetterlo eravamo ingombranti sempre con il naso all’insù e poco attenti.
Ma forse la città che più mi ha colpito ed è stata aprezzata dai ragazzi è Berlino. Non abbiamo mai alloggiato in città, ma nel campeggio della vicina Posdam e per arrivare a Berlino si utilizza il treno.
Il trasporto è molto semplice e poco costoso e Berlino con le sue strade il bellissimo parco ci ha affascinato.
Kabenhaven si gira in un attimo in bicicletta è una città tranquilla traffico inesistente, tanto che è piaciuta moltissimo al il più piccolo del gruppo affermando che “è la sua città ideale” .
Oslo dove tradizione e design sono l’esempio di un connubio perfetto, la bicicletta diventa indispensabile per visitare la città e raggiungere Bygdoy attraversando una piccola foresta nella città.
Unico consiglio che posso dare, percorrere le ciclabili con i figli, sopratutto se questi sono piccoli, parliamo di un’età che varia dai 9 anni in poi, ed indipendenti con la bicicletta alle volte è la soluzione migliore per renderli partecipi e non doverli trascinare per la città.
Ma la ciclabile anche se dedicata alle sole biciclette non vuol dire che loro possono correre liberamente, senza seguire le regole basi che permettano una circolazione sicura per loro e gli altri.
Il mondo é un libro e quelli che non viaggiano ne leggono solo una pagina.
Sant’Agostino
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