Dopo una abbondante colazione con vista mare riprendiamo il nostro viaggio.
Non piove ma il cielo è grigio, ci sposiamo con il camper verso l’isola Austvagoy a Kabelvag uno dei più importanti villaggi di pescatori delle Isole.
Lasciamo il camper presso il primo campeggio che troviamo ed inforchiamo le nostre biciclette. La prima impressione del campeggio devo dire che non è stata delle migliori, anche se era situato in riva al mare, il panorama non offriva nulla, solo un mare grigio che era un tuttuno con il cielo. Ma la Norvegia è un paese che non lascia nulla al caso, La sera tardi al nostro rientro da Kabelvåg le nuvole erano disssolte e il panorama incredibilmente bello. La luce fredda della “sera” penellava il mare, il porto, le montagne di colori a noi sconosciuti. Seppur fossero le 23.00 c’era questa luce fredda pacata, ma pur sempre luce. Non c’è notte non ci sono stelle ma la fredda luce del nord.
Kabelvåg
Kabelvåg unico paese che presenta una piazza, le cittadine della Norvegia dal punto urbanistico non concepiscono la piazza come elemento urbano, a Kabelvågè il cuore della cittadina.
La chiesa di Vågan
Kabelvåg si trova sulla costa meridionale dell’isola di Austvågøya in questa piccola cittadina si può visitare la chiesa di Vågan, denominata la cattedrale delle Lofoten.
L’edificio fu costruito nel 1898 ed è la seconda chiesa in legno della Norvegia in ordine di grandezza . Concepita per poter accogliere i pescatori stagionali, ha ben 1200 posti a sedere, cifra che supera ampiamente l’attuale numero di abitanti di Kabelvåg.
Svolver Porto
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