La mattinata si presenta fredda e uggiosa, ma decidiamo di muoverci ugualmente in bicicletta.
La prima destinazione sono gli allineamenti di Le Menec: si innalzano 1099 pietre disposte in undici viali che si perdono all’orizzonte. I massi sono collocati anche secondo le dimensioni.
A partire dal cerchio, i più giganteschi sono alti 3,7 m ma diminuiscono in altezza fino a misurare, all’altra estremità dei viali, non più di 0,9 m.
Le file di pietre non sono diritte, ma seguono una lieve curva in direzione nordest e terminano presso un secondo cerchio a più di 0,8 km di distanza.
Il tempo non migliora anzi inizia a piovere forte. Ne approfittiamo per visitare le Musée de la Préhistoire de Carnac. Rimaniamo colpiti dalla richezza di reperti del periodo neolitico, infatti è considerato uno dei più completi in europa.
Usciti dal museo il cielo sembra aprirsi e decidiamo di proseguire la pedalata la penisola di Quiberon.
Il primo tratto di strada in direzione di Plouharnel è molto trafficata, una volta superato questo piccolo centro abbiamo imboccato una ciclabile che ci porterà fini all’istmo.
Nel frattempo lasciamo la ciclabile per dirigerci verso la spiaggia che si affaccia sul oceano Atlantico.
Il panorama è incredibile le dune sono ricoperte di vegetazione marina e dall’alto di queste si apre un’immensa spiaggia flagellata da un vento fortissimo, paradiso dei surfisti.
Ritorniamo, dopo una visita ai bunker, alla ciclabile, ormai è ora di pranzo e sulla strada troviamo una brasserie gestita da un italiano, con moglie inglese, non dimenticheremmo mai le buonissime crepes al caffè, cioccolato, sidro e limone.
Ci consigliano di proseguire fino all’istmo dove possiamo vedere entrambe le spiagge. Abbiamo pedalato sulla battigia, la marea è ancora bassa e sostiamo raccogliendo, come i locali, le meraviglie che il mare dona alla spiaggia con la bassa marea.
istmo Quiberon istmo Quiberon istmo Quiberon istmo Quiberon istmo Quiberon istmo Quiberon istmo Quiberon istmo Quiberon
La sosta è così lunga che la marea ci sorprende e capiamo che è ora di ritornare.
Seguiamo la ciclabile fino al centro di Plouharnel ritorniamo a Carnac e ci fermiamo presso una macelleria per acquistare la carne per la sera.
Ritorniamo al campeggio dopo una doccia e una pausa ci prepariamo una grigliata di carne accompagnata da vino locale. Domani dobbiamo caricare il furgone perchè ci spostiamo sempre in Bretagna ………….. ci aspetta la foresta di Brocéliande.
Giornata in bicicletta Kermario – Menec – Carnac – Quiberon – Carnac- Kermario 45 km
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